Jet’s ha organizzato il primo concorso a premi con attivazione VOCALE tramite ALEXA e Google Home.
Parte ad inizio 2021, il concorso si chiama PARLA E VINCI, ed è una delle attività promozionali innovative che la società ha strutturato tramite il solo utilizzo vocale.
Basta infatti un semplice “Hey Alexa, fammi giocare al concorso” per avviare la giocata e provare a vincere. I partecipanti che avranno effettuato acquisti presso il promotore dell’iniziativa riceveranno un codice univoco da utilizzare tramite attivazione vocale su un qualsiasi device compatibile con Alexa o Google.
Partecipare ad una manifestazioni a premio soltanto interagendo con la propria voce è la novità di questo nuovo anno?
Sicuramente l’attivazione vocale è una dinamica che risponde alla richiesta del mercato di digitalizzazione delle interazioni, senza perdere gli aspetti di gamification e di interazione.
Il concorso è stato possibile grazie all’utilizzo di un modulo della piattaforma Engage, lanciato in anteprima in questi giorni.
In questi ultimi anni stiamo vivendo una rapida crescita dei servizi con assistente vocale, un passaggio epocale.
Un servizio in continua evoluzione perfetto per concorsi a premi dove non sia necessario il contatto o l’interazione tra persone.
Adesso grazie a servizi di intelligenza artificiale come Siri, Alexa, Cortana o Google Now siamo in grado di chiedere informazioni o fornire comandi senza utilizzare tastiere, mouse, telecomandi, pulsanti, ma solo attraverso la nostra voce. Mentre si è a casa è possibile fare zapping sulla tv, regolare il termostato o impostare l’intensità della luce senza dover cercare uno dei tanti (tele)comandi che sono disseminati tra le mura domestiche.
Gli assistenti vocali sono in continua evoluzione, liberati dai confini degli altoparlanti intelligenti sono anche sugli smartphone e in tantissimi altri device, come nei computer di bordo delle auto, consentendo ai passeggeri – fra le altre cose – di ricevere indicazioni sul percorso da seguire, dettagli su eventi di interesse, informazioni di ogni genere o, perché no, aprire il garage senza togliere le mani dal volante.
Questa evoluzione non poteva non toccare il mondo delle manifestazioni a premio, sempre più digitali, sempre più uno strumento fondamentale di gamification ed engagement.