UN CONCORSO IN 10 PASSI
Ecco i nostri consigli per organizzare un concorso a premi in dieci step. Attenzione però! Nessuno di questi step deve essere saltato. La legge italiana ha regolamentato molto severamente le Manifestazioni a premio e le sanzioni possono essere molto pesanti.
1. COMPILAZIONE MODELLI
Ogni manifestazione a premio richiede la redazione di un regolamento. Nel caso di concorsi è necessario: redigere il regolamento, compilare il modello “Prema”, accendere una fidejussione sul totale del montepremi, inviare il tutto telematicamente al Ministero.
2. REDAZIONE REGOLAMENTO
Il regolamento deve contenere tutti i dati relativi al concorso ed essere esaustivo e chiaro per una facile fruizione da parte dei partecipanti. Copia del regolamento deve essere fruibile su uno dei touchpoint aziendali (sito web, punto vendita, etc.).
3. GARANZIA DEL MONTEPREMI
il ministero richiede che una garanzia a suo favore pari al valore del montepremi. Generalmente la garanzia è fornita con una fidejussione. Le pratiche per l’accensione delle fidejussioni a garanzia del montepremi delle manifestazioni a premio possono essere sottoscritte dal promotore o dal soggetto delegato. Jet’s può gestire per conto dei clienti tali pratiche avvalendosi di partner finanziari consolidati.
4. TRASMISSIONE PRATICHE AL MI.S.E.
15 giorni di calendario prima della pubblicazione della manifestazione al pubblico. Questo è la deadline richiesta dal Mi.S.e. per l’invio della pratica telematica (Prema) . La pratica telematica deve essere compilata sul portale dedicato con i dati principali della manifestazione e ad essa devono essere allegati il regolamento completo e i documenti relativi alla garanzia sul montepremi.
5. ASSEGNAZIONE PREMI E TUTELA PRIVACY
Per assegnare i premi di un concorso è sempre necessario la presenza di un pubblico ufficiale che possa garantire la fede pubblica. Un notaio o un rappresentante della Camera di Commercio (Responsabile della tutela del consumatore della fede pubblica). Il funzionario elabora un verbale che certifica la regolarità dell’assegnazione dei premi, che sia stata fatta in sua presenza o in modalità differenti (premi istantanei).
Questi passaggi e questi documenti possono essere presi in carico e prodotti da un soggetto delegato dal promotore, come Jets.
In una manifestazione a premi si dovranno gestire molti dati, è pertanto essenziale strutturane il trattamento in maniera conforme al GDPR. Per fare questo il nostro consiglio è di affidarsi a professionisti competenti. Jets è supportata da legali esperti che mette a disposizione dei propri partner.
6. TASSAZIONE MONTEPREMI
La normativa italiana prevede per il montepremi di una manifestazione a premio particolari obblighi fiscali. Sintetizzando e semplificando:
-Indetraibilità dell’ IVA sul premio (a cui deve essere applicata l’imposta sostitutiva in caso in caso l’IVA sia non esposta o esente)
–Ritenuta di imposta sul valore dei montepremi pari al 25% (ma può differire in base ai destinatari della manifestazione)
Jets collabora con professionisti di settore che mette a disposizione dei propri partner per supporto.
7. COMUNICAZIONE VINCITA
Un momento da non sottovalutare. La comunicazione delle vincite e il contatto con i vincitori è un passaggio da effettuare in maniera formale e ineccepibile per garantire la correttezza del Concorso e tutelare sia i partecipanti che il promotore stesso da eventuali contestazioni.
Tutti i passaggi possono essere gestiti da un soggetto promotore come Jets che negli anni ha strutturato vari modelli di gestione dei vincitori ottimizzati in termini di efficienza e costo.
8. LA CONSEGNA DEL PREMIO
Contestualmente alla consegna del premio del vincitore ci deve sempre essere un documento firmato dallo stesso che dichiari la ricezione dello stesso premio e liberi il promotore da eventuali contestazioni. Anche questo caso il processo può essere eseguito da un soggetto delegato dal promotore come Jets che ha una implementato negli anni procedure logistiche studiate ad hoc.
9. I PREMI NON ASSEGNATI
La normativa italiana prevede che i premi non assegnati o non richiesti debbano essere obbligatoriamente consegnati a una Onlus e che questa sia indicata nel Prema.
10. CHIUSURA
Jet’s si fa carico di effettuare la consegna e documentarla opportunamente ai fini della chiusura del concorso.
APPROFONDIMENTI NORMATIVI
Il D.P.R 430 del 26/10/2001 è alla base delle varie leggi e circolari ministeriali che regolano i concorsi a premi.
Alcuni aspetti della Legge sono risultati però ambigui e sono seguite negli anni varie circolari dell’Agenzia delle Entrate e del Ministero dello Sviluppo Economico al fine di indicare agli operatori del settore interpretazioni omogenee.
Di seguito i principali riferimenti normativi che regolano l’organizzazione di concorsi e manifestazioni a premio:
D.P.R. 430 del 2001: Regolamento sulla revisione della disciplina dei concorsi e delle operazioni a premio.
Circolare 28 marzo 2002: Prime indicazioni esplicative ed operative in merito al D.PR n.430 del 26 ottobre 2001
D.Lgs 5 luglio 2010: Rideterminazione della disciplina delle manifestazioni a premio.
Art. 19 Legge 27 Dicembre 1997, n.449: Disciplina fiscale delle manifestazioni a premio.
Per ulteriori approfondimenti è possibile visitare il sito del Ministero dello sviluppo economico.
ASPETTI FISCALI
Le imposte da versare sono regolamentate da circolari emesse dagli organi competenti che determinano nel dettaglio gli adempimenti fiscali legati alle manifestazioni a premio.
Per organizzare un concorso a premi va versata una cauzione pari al valore complessivo dei premi messi in palio, il cui quantitativo è determinato ai fini IVA o di imposta sostitutiva.
Nel caso in cui i premi non vengano assegnati, essi dovranno essere devoluti a una o più ONLUS stabilite in fase organizzativa.
Non è detraibile l’imposta relativa all’acquisto o all’importazione di beni e servizi utilizzati per la realizzazione di manifestazioni a premio (art. 19 c. 8 Legge 449/1997).
È prevista l’applicazione di un’imposta sostitutiva qualora i premi non siano imponibili ai fini IVA. Nel caso in cui i beni o i servizi siano indetraibili ai fini IVA, l’indetraibilità riguarderà soltanto il valore dei premi mentre saranno detraibili le spese accessorie.
È necessario un versamento IRPEF pari al 25% del valore più alto tra il prezzo al pubblico ed il reale costo del prodotto messo in palio.
SANZIONI E MANIFESTAZIONI VIETATE
La realizzazione di concorsi a premi deve necessariamente rispettare le normative vigenti per non incorrere in pesanti sanzioni che possono essere generate anche da semplici inadempienze formali. A questo link è possibile avere una panoramica completa delle sanzioni previste e delle manifestazioni escluse. Clicca Qui
NORMATIVA SUI CONCORSI SUI SOCIAL NETWORK
Per organizzare un concorso a premi sui social network è necessario che sia presente un’applicazione esterna ai social ospitata su server italiani, oppure che i dati dei partecipanti siano replicati in tempo reale su server presenti sul territorio italiano. Non è possibile quindi utilizzare le app. per lanciare contest nelle tab di Facebook.